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Musicista suona la surdulina durante il Festival

Festival Antiche Radici

Si prepara il programma dell'evento che celebra la ricca eredità storica del territorio, con particolare attenzione alla musica e agli strumenti tradizionali come la zampogna e la surdulina.

Nel 2025 si terrà la VII edizione del Festival Antiche Radici, RRËNJET E VJETRA, uno degli eventi più importanti per la comunità di San Paolo. Si tratta di una tre giorni di incontri, laboratori e residenze artistiche che hanno la finalità di creare un dialogo tra territori e generazioni nel nome della zampogna e della surdulina.

È noto, infatti, che proprio a San Paolo Albanese, nonostante siano trascorsi quasi cinque secoli dall’insediamento della comunità arbëreshe, si sono conservate intatte le peculiarità culturali dell’etnia d’origine: la lingua, le tradizioni, il rito bizantino, il ciclo di lavorazione della ginestra, gli abiti tradizionali, i costumi, ma anche gli strumenti della tradizione musicale.

Per tramandare la tradizione di strumenti, suoni e musiche tradizionali, tra le iniziative della tre giorni del Festival, si tengono corsi di tamburrello, zampogna e surdulina, oltre a stage di danze popolari. I corsi sono gratuiti e a numero chiuso. Per l’iscrizione occorrerà attenderà la pubblicazione del programma 2025.

Processione tradizionale al Festival Radici di San Paolo Albanese

„Il legame con la propria terra è qualcosa di interiore a cui nessuno può resistere.“
Vincenzo Di Sanzo, musicista costruttore

L'evento, con la direzione artistica di Vincenzo Di Sanzo, attrae turisti e appassionati di musica, storia e tradizioni locali, da tutta Italia e anche dall'estero. Sono molti i giovani che approdano qui, interessati a conoscere tecniche strumentali e coreutiche che appartengono alla cultura arbëreshe, che la piccola ma tenace comunità di San Paolo Albanese tiene vive.
Non appena disponibile il programma dell'edizione 2025 del Festival delle Radici sarà pubblicato su questa pagina. Restate in contatto con noi.